martedì 15 ottobre 2013

Settembre-Ottobre di volontariato in Tanzania


Altre volontarie alla fine di settembre mi hanno raggiuntto qui in Tanzania.
Greta dopo un mese e mezzo ha dato il cambuio a Beatrice e Francesca che trascoreranno qui insieme a me un mese e mezzo delle loro vacanze.
Beatrice e Francesca sono due studentesse di Trento che come vacanze hanno deciso di trascorrerle in modo differente, qui in Tanzania.
Dopo il viaggio abbastanza movimentato...ovvero sono andata a prenderle all'aereoporto alla mattina del 21 settembre alle 2.30...e siamo andate direttamente alla stazione dei bus di Dar es Salaam....che come primo impatto è abbastanza forte...le loro espressioni a vedere tutto quel trambusto erano chiarissime.
Salite sul bus e dirette ad Iringa ci siamo un po' assopite finchè il bus non ha deciso di fermarsi, una, due volte, ma la terza è stata quella definitiva..ovvero un'ora per far raffreddare il motore ed aggiustare il tutto...ma cosa volete sono intoppi che qui in Africa è facile avere, quindi armarsi di pazienza e via. Direi che come inizio Francesca e Beatrice sono state subito messe alla prova e l'hanno superata tranquillamente.
Arrivate alla prima destinazione ovvero Iringa ci siamo sistemate un po' e un paio di giorni dopo siamo ripartite per Mibikimitali per continuare i lavori di pittura. Eh già chi viene qui un po' di rullo e pennello deve usarlo! ;-)
Abbiamo passato una bella settimana tra pitture, passeggiate e chiacchere...una chiaccherata con un ragazzo del posto è stata molto bella e curiosa.
Un pomeriggio siamo andate ad esplorare i dintorni della scuola ed abbiamo incontrato Said che ci ha fatto da cicerone e come noi era curioso e ci ha fatto delle domande buffe che mi sono anche trovata un po' in crisi a spiegare le risposte in kiswahili..
La prima sua curiosità nei nostri confronti è stata il colore della pelle...ci ha chiesto se ci sono persone come lui da noi e se bianchi e neri si sposano tra di loro...come mai noi non eravamo sposate e non avevamo figli....ok questa è una delle domande più riccorrenti...già siamo proprio diversi in questo....noi che stiamo economicamente bene aspettiamo un sacco di tempo prima di fare figli, perchè vorremo una stabilità economica ecc...mentre loro questo aspetto non lo guardano proprio e fanno figli con più tranquillità....a volte sarebbe bello avere un po' della loro tranquillità..mischiare un po' le due culture....sarebbe il top... :-)
L'altra domanda che ricorre spesso è quanto freddo fa....già il freddo nostro non il loro, perchè anche qui fa freddo nel periodo invernale, perchè anche se è Africa non vuol dire caldo caldo e ancora caldo, dipende dalle stagioni e dalla posizione...chiedetelo al gruppo che è stato a Nyakipambo se in Africa fa solo caldo.... :-)
Abbiamo parlato della neve e del nostro freddo, di come ci copriamo ecc...ed era incuriosito su questo fatto.
E' sempre così bello parlare con le persone dei posti, confrontarsi e vedere le differenze ma anche le cose che ci accomunano...loro con queste domande sulla nostra vita e sul nostro continente, cercano di viaggiare con le nostre parole per immaginarsi dove noi viviamo, noi altrettanto con le foto vogliamo cogliere i particolari per non scordarceli e poterli raccontare a chi non è stato fortunato come noi a vedere ed a conoscere queste persone.
In questa passeggiata abbiamo scoperto tante cose, curiosità e visto un bellissimo paesaggio di campi coltivati e piante in fiore.
Ed ora dopo una settimana di pittura a Mibikimitali ci siamo spostate a Tosamaganga....a casa mia :-) all'orfanotrofio, dove siamo tutt'ora con i notri bimbi.








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